Verso uno stile di vita sostenibile
La sostenibilità è un argomento ampio e complesso, non è sempre facile capire quale sia il comportamento migliore da adottare o quale prodotto sia più conveniente acquistare dal punto di vista ecologico. Per esempio riutilizzare le borracce per bere l’acqua è un’ottima idea ma alla fine quando le dovremmo smaltire saranno meno impattanti rispetto a quelle di plastica? Tra l’altro le bottiglie di plastica sono riciclabili e ora le fanno già in plastica riciclata. E poi, la plastica per quante volte si può riciclare?Spesso quando utilizzo cose e imballaggi queste domande me le pongo e la risposta non è sempre facile. Bisognerebbe fare dei calcoli ben precisi tenendo conto di diverse variabili: da dove viene il prodotto, quanto ha inquinato produrlo, quanto impatterà una volta buttato o se è riciclabile o biodegradabile. Fattori che variano anche in base alla quantità, all’ utilizzo e al ri-utilizzo che ognuno di noi fa del diverso materiale. Noi esistiamo e per vivere abbiamo bisogno della natura e in qualche modo alla natura restituiamo quello che abbiamo preso in forma diversa. E c’ è da aggiungere che al mondo non siamo in pochi.
Riuscire ad adottare uno stile di vita sostenibile è fondamentale affinché le generazioni future abbiano ancora un pianeta in cui vivere. Abbandonarlo e trasferirsi su Marte (oltre al fatto che per ora non è fattibile) mi sembra poco generoso.
"Riuscire ad adottare uno stile di vita sostenibile è fondamentale affinché le generazioni future abbiano ancora un pianeta in cui vivere."
Partiamo dalle cose più semplici.
Seconda Vita
Sappiamo già che è molto importante riuscire a ridurre la quantità di rifiuti che si producono ogni giorno attraverso il riutilizzo, il riciclo e il rispetto rigoroso della raccolta differenziata. Ad oggi molto in voga e utile è la pratica di rivendere on line attraverso diversi siti e applicazioni del cellulare oggetti che non usiamo più e sono in buono stato: Perché buttare se puoi anche guadagnarci qualcosa? Donare a chi ha bisogno poi sarebbe ancora più generoso, così facendo i prodotti hanno una seconda vita e ci sentiamo meno in colpa a buttarli (almeno per i sentimentali).Cammina
Ovviamente è d’ aiuto prediligere i mezzi pubblici ove possibile o ecologici. Tempo permettendo, andare in bici o a piedi ci mantiene attivi ed è positivo anche per la salute: manteniamo attivo il metabolismo, stimoliamo le endorfine riducendo lo stress e riacquistiamo buonumore, se c’ è il sole la vitamina D è gratis e l’unica cosa che si consuma sono le calorie!
Che spesa
Un altro suggerimento importante riguarda la spesa. Attraverso le nostre scelte di consumo possiamo influenzare il mercato. Cerchiamo di scegliere prodotti ecologici, magari anche biologici, evitando imballaggi eccessivi e la plastica dove possibile. Molte aziende ora propongono il packaging riciclato o riciclabile o biodegradabile aiutando la nostra scelta. Possiamo anche optare per gli ortaggi sfusi e controllare la loro provenienza favorendo la filiera corta. Scegliere prodotti di stagione inoltre favorisce un’alimentazione più ricca di nutrienti e vitamine. Meglio ancora se coltiviamo le nostre piantine, ci circondiamo di verde, non utilizziamo sostanze chimiche nocive e abbiamo il nostro prodotto a Km 0 e gratis!"Vivere una vita ad impatto zero è difficile se non impossibile ma se ognuno di noi apporta piccoli cambiamenti nel proprio stile di vita aiuterà il pianeta molto di più rispetto a poche che lo fanno a impatto zero. È tutta questione di abitudine! "
Oro blu
Parliamo di uno dei beni più preziosi che abbiamo: L’ acqua. Certo lavarsi è necessario ma involontariamente spesso non ci accorgiamo di sprecarne molta. Dovete sapere che in media la portata di un rubinetto domestico è di circa 10 litri al minuto, quindi se per esempio lasciamo il rubinetto aperto mentre ci laviamo i denti per tre minuti avremmo sprecato circa 30 litri di acqua. Una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare i filtri così si risparmiano risorse e soldi in bolletta. La doccia è da preferire perché è più veloce rispetto alla vasca, ovviamente se non ci si perde per ore nei pensieri… Inoltre sarebbe preferibile chiudere l’acqua mentre ci insaponiamo o mettiamo shampoo e balsamo nei capelli, o maschere che devono rimanere a riposo."La skincare è un momento rilassante e irrinunciabile perché non renderla anche sostenibile? Cerchiamo di scegliere prodotti biodegradabili, naturali e senza siliconi."
Scelte cosmetiche
La skincare è un momento rilassante e irrinunciabile perché non renderla anche sostenibile? Cerchiamo di scegliere prodotti biodegradabili, naturali e senza siliconi. I siliconi derivano dal petrolio e anche se hanno l’effetto di rendere liscia la pelle in realtà non la lasciano traspirare. Un’altra buona idea per rende più green la tua routine sono i prodotti sfusi o solidi e le confezioni riutilizzabili e/o riciclabili.La scelta di ChiVa verso la sostenibilità sono i cosmetici solidi che, come vi abbiamo già illustrato, permettono di utilizzare meno acqua quando vengono prodotti, durano più a lungo perché sono più concentrati e non si rischia di esagerare nelle quantità. Inoltre sono comodi da usare e non hanno bisogno della plastica nel loro packaging. Il packaging dei nostri prodotti è riciclabile nella carta e proviene da carta riciclata di cui il 15% deriva dagli scarti della produzione alimentare del mais, non ti sembra un’ottima soluzione?
Vivere una vita ad impatto zero è difficile se non impossibile ma se ognuno di noi apporta piccoli cambiamenti nel proprio stile di vita aiuterà il pianeta molto di più rispetto a poche che lo fanno a impatto zero. È tutta questione di abitudine!
https://www.chiva-cosmesinaturale.com/magazine/chiva-e-la-praticita-della-cosmetica-solida/